A pasquetta arrivano le mascherine in Alta Val Conca!

Dove!? In Alta Val Conca, la zona che comprende Saludecio, Mondaino e Montegridolfo. Un totale di circa 5.000 anime in un territorio di circa 61 chilometri quadrati.

Per distribuire le mascherine della regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la Misericordia locale e coordinati dal COI Unione della Val Conca, 10 scout del gruppo Alta Valle del Conca 1, il capo Gruppo di Misano, Stella e Valentina del Rimini 5, si ritrovano il lunedì di pasquetta per portare a ogni famiglia la propria mascherina.

Dopo essersi divisi le zone e indossati i DPI, sono partiti a coppie o individualmente, con la macchina o a piedi, con lo zaino pieno di mascherine.

L’aria primaverile e il sole luminoso fa sembrare questa una “normale” attività, poi nel momento in cui le persone si affacciano per vedere chi suona il campanello, realizzi che normale non lo è!

L’area da coprire è vasta e la mattina passa veloce, alle 13 restano alcune zone delle campagne e forse una cinquantina di famiglie da raggiungere. Dopo una pausa, nel pomeriggio, si termina il giro della zona mancante e, a sera sono state distribuite quasi tutte le mascherine delle zone di Mondaino e Montegridolfo. Saludecio verrà completato dalla Misericordia nei giorni successivi.

Ripensando alla giornata, mi torna in mente chi mi fa notare che una mascherina è poco, chi mi dice che non merita il giro che abbiamo fatto, e forse hanno ragione. Ma poi ripenso a quelli che non hanno voluto che la lasciassimo, perché le aveva già, meglio portarle a chi servono veramente, oppure chi ringrazia con un sorriso sincero per l’inaspettata visita, al di là del valore della mascherina stessa.

Forse potevamo fare di più, forse potevamo dare di più, ma noi abbiamo comunque ricevuto tanto, nonostante tutto.

Nell’attesa di poter ritornare a parlare serenamente del tempo che fa e che farà, del più e del meno con un anziano per strada, o scambiare un “cinque” e tirare un calcio a un pallone con un ragazzino, senza il timore di fare una sciocchezza, vi saluto fraternamente.

Tina Pintus – Alta Valle del Conca 1