Scout e terremoto: diario del 14 giugno

TERREMOTO: DIARIO 14 GIUGNO 2012
(a cura dell’inc. Comunicazione Agesci Emilia Romagna)
In questi giorni, sui luoghi del terremoto sono operativi  anche capi Agesci della regione Veneto e del Friuli Venezia Giulia che sono stati attivati tramite la colonna mobile delle rispettive regioni Amministrative.
I capi scout del Veneto sono inseriti nel campo in gestione dalla Regione Veneto a San Felice sul Panaro, mentre quelli del Friuli Venezia Giulia sono nel rispettivo campo a Mirandola.
Di seguito si riporta il resoconto di Davide, Incaricato Agesci protezione civile della Regione Veneto che ci propone una panoramica su quello che stanno facendo.

Servizio tendopoli San Felice sul Panaro AGESCI VENETO
Attivata dalla Regione Amministrativa Veneto dal 24 maggio 2012, a seguito degli eventi sismici che hanno colpito l’Emilia il 20 maggio scorso, l’AGESCI Veneto, coordinata dal Settore Protezione Civile, opera con le proprie squadre di volontari presso il campo di accoglienza di San Felice sul Panaro (Modena) ufficialmente dal 24 maggio scorso.
Attualmente fornisce settimanalmente due squadre di 4 capi ciascuna, per la gestione dei servizi di Segreteria-URP (Ufficio relazioni con il pubblico, 4 volontari) e Animazione-attività ricreative (4 volontari).
La squadra Segreteria si occupa prevalentemente di servizi di front-office, pratiche di accreditamento ospiti, gestione richieste e consegne di materiale per il campo, in stretto coordinamento col magazzino e il COC (Centro operativo comunale) di San Felice sul Panaro.
La squadra Animazione opera per gestire la parte relazionale e sociale del campo, progettando e coordinando le attività ricreative a favore dei bambini e degli adulti, in contatto col gruppo di psicologi presenti al campo: attualmente sono state create una ludoteca per i ragazzi, una biblioteca per gli adulti ed è in fase di allestimento una tenda per tutte le attività ricreative e sociali della tendopoli, che fungerà anche da sala riunioni e tv.
Per la specificità dei servizi affidati, i nostri capi operano in stretto contatto con le altre associazioni di volontariato presenti al campo e con la Regione Veneto che lo gestisce.
Al campo, l’Agesci Veneto ha fornito due tende per volontari e magazzino segreteria, e ulteriori due tende più grandi per ludoteca e area ricreativa.
Le squadre così inquadrate operano in una tendopoli che attualmente dà ospitalità a 299 persone (dato aggiornato al 14 giugno 2012) e una quarantina di volontari delle associazioni e gruppi comunali veneti. La caratteristica principale del campo è l’elevata interculturalità, con la presenza di ben 12 etnie diverse, dove gli italiani di origine rappresentano solo una parte della popolazione residente (41%). Questo impone ai volontari che vi operano una particolare attenzione e rispetto per le differenti culture, tradizioni, religioni e usanze presenti oltre che particolari doti di mediazione. (Davide Marcuglia, Inc. PC AGESCI VENETO)

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