La Giunta Regionale dell’Emilia Romagna, con delibera n. 1211 del 18 luglio 2022 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 245 del 08.08.22 ha approvato il nuovo Piano di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi per il periodo 2022-2026 (in breve, Piano AIB: disponibile qui).
In sintesi, gli adempimenti che coinvolgono direttamente le nostre attività scout sono i seguenti:
- Richiesta al Sindaco di autorizzazione all’accensione di fuochi
I Sindaci possono autorizzare, anche nel periodo di massima pericolosità, l’accensione di fuochi, con le seguenti precisazioni:
- a) per cucinare: purché si utilizzino strutture rimovibili o, comunque, si adottino i necessari accorgimenti idonei ad impedire la dispersione e la diffusione delle braci, delle faville e delle scintille;
- b) per il fuoco di bivacco: sempre acceso al di fuori delle aree forestali e mai sottochioma, in assenza di vento, in aree ripulite dalla vegetazione erbacea ed arbustiva facilmente infiammabile, avendo cura di spegnere le braci dopo il loro utilizzo ed impedendo la diffusione di faville attraverso, ove necessario, apposite strutture rimovibili.
Almeno trenta giorni prima del campo, alla presentazione al Sindaco della comunicazione per lo svolgimento del campo già prevista dall’art. 14, comma 10, della L.R. 14/2008 (leggi l’articolo relativo), andrà quindi allegata richiesta di autorizzazione all’accensione dei fuochi, ai sensi del punto 6.3 (pag.80) del Piano AIB 2022-2026, dando adeguata garanzia della conoscenza dei necessari accorgimenti atti a ridurre al minimo il rischio di incendio boschivo, attraverso l’attestazione di apposita formazione (NON E’ VALIDA LA FORMAZIONE AZIENDALE di “corso antincendio livello medio”) acquisita nell’ambito di attività formative realizzate dal Corpo forestale dello Stato, dalla Regione Emilia-Romagna o da altri enti preposti (può trattarsi ad esempio dei corsi per “operatore volontario di antincendio boschivo” realizzati dai coordinamenti provinciali delle associazioni di volontariato di protezione civile; è nella facoltà del Sindaco valutare la congruità di corsi più generici come ad esempio quelli in materia antincendio previsti dal D. Lgs. 81/2008).
- Comunicazione preventiva alla Centrale operativa dell’accensione dei fuochi
Entro le 48 ore lavorative precedenti all’accensione dei fuochi, è obbligatorio dare preventiva comunicazione alle Autorità preposte, all’indirizzo mail so.emiliaromagna@vigilfuoco.it, oppure al numero verde 800.841.051, precisando le proprie generalità, un numero telefonico di reperibilità, Comune e località in cui si accendono i fuochi, gli orari di accensione degli stessi e la durata del campo in questione. Consigliamo di dare una comunicazione unica e ben chiara riguardante tutto il periodo del campo, utilizzando come modello la scheda per la comunicazione dei fuochi scout, in accordo col proprietario/ gestore dei terreni o degli immobili.
COSA FARE SE IL COMUNE NON RISPONDE?
Vale la regola del silenzio assenso passati i 30 giorni. Infatti si legge in nota al punto 1.4 della direttiva di cui alla 469/2019, L.R. 16/2004 Art. 41:
“Il Comune può autorizzare per la durata massima di quindici giorni su aree pubbliche o private, anche non aventi tutti i requisiti previsti dalla presente legge, soste di singoli e campeggi mobili organizzati da enti, associazioni ed organizzazioni operanti per scopi sociali, culturali e sportivi, a condizione che siano garantiti servizi generali indispensabili per il rispetto di norme igienico-sanitarie, per la salvaguardia della pubblica salute e della pubblica incolumità e della tutela dell’ambiente.
L’autorizzazione può essere sottoposta a specifiche condizioni. Gli enti e le associazioni richiedenti per ottenere l’autorizzazione allegano alla domanda un’apposita polizza assicurativa.
Qualora il Comune non provveda entro trenta giorni dalla presentazione dell’istanza da parte dell’interessato, l’autorizzazione si considera rilasciata.”
ALLEGATI
Scarica qui il modello di scheda per la comunicazione dei fuochi scout da inviare al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e al Gruppo Carabinieri Forestale.