Non ci vedevamo all’incirca da 40 anni, da quando, ragazzine, eravamo state scolte insieme in diversi Gruppi bolognesi. Poi, nel 2004 abbiamo organizzato un primo incontro a Monte Sole, dove una delle nostre capo di un tempo è monaca dossettiana (Anna Folicaldi). Da allora non ci siamo più perse di vista, ma non solo, abbiamo accolto altre scolte di Faenza e Milano. Rispolverando il nostro spirito scout ci siamo date un nome evocativo: ‘le scolte ritrovate’.
La nostra prima meta nel 2005 è stato il cammino di Santiago, poi route sulla via francigena e Gerusalemme. Sono seguite altre mete, in Italia e all’estero: insieme ogni primavera facciamo una route, nella quale camminiamo, cantiamo, recitiamo, stiamo insieme, incontriamo luoghi e persone nuove, approfondiamo temi e problemi.
In autunno invece dedichiamo alcune giornate al silenzio e alla riflessione, in genere presso qualche monastero. (Camaldoli, Fontavellana, Fano, Cellole, Ganghereto). Abbiamo anche costruito occasioni piacevoli per noi e per altri e utili per qualcuno: delle ottime cene, il cui ricavato è andato in beneficenza e solidarietà. In questi ultimi anni, a causa del Covid e della nostra età avanzata, invece delle cene, a Natale cuciniamo e consegniamo le nostre specialità a domicilio.
Il ricavato dell’ultima di queste nostre ‘imprese’ lo abbiamo destinato a Lorena Fornasir, che in una piazza di Trieste cura i piedi dei migranti della rotta balcanica, cacciati e maltrattati dalle polizie di tutti i paesi che attraversano. Per i migranti siriani, afgani, pakistani che Lorena cura, abbiamo mandato giacche a vento, felpe e scarpe. E in questi giorni, nella nostra route a Trieste, abbiamo incontrato Lorena e i migranti, abituati a rifiuti e respingimenti, per fare sentire loro che c’è anche qualcuno che li accoglie.
Vedendo le difficoltà che molti Gruppi scout della nostra regione stanno vivendo a causa dell’alluvione di maggio, con sedi e materiale danneggiato da acqua e fango, abbiamo deciso anche noi, come scolte ritrovate, di contribuire con una donazione alla campagna di raccolta fondi lanciata da AGESCI Emilia-Romagna per permettere alle unità di ripartire, soprattutto in vista delle attività estive.
Le scolte ritrovate, anni ’60
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