Cento anni di scautismo a Ravenna

“Era il 20 giugno 1922 quando per la prima volta il riparto del Ravenna 1 “Don Bosco”, composto da 20 ragazzi suddivisi in 3 squadriglie, fu riconosciuto ufficialmente dal Commissariato Centrale dell ASCI a Roma. Sono passati quasi 100 anni e il 20 febbraio 2022, in occasione della celebrazione del Thinking Day, ci siamo ritrovati in più di 500, tra capi e capo, ragazze e ragazzi, al parco Teodorico di Ravenna, per dare inizio a un anno di festeggiamenti, insieme ai nostri fratelli e sorelle del MASCI e del CNGEI.

Davanti alle nostre bandiere abbiamo ricordato i due anni appena passati, che ci hanno messo a dura prova, ma non ci hanno fermato e abbiamo pregato per la situazione attuale in Ucraina, che purtroppo in pochi giorni è drasticamente peggiorata; abbiamo letto e ci siamo commossi al suono degli articoli della Legge Scout, che sono radicati in noi, ma che spesso scordiamo.

Nelle parole di Bruno Baroncelli, discendente di uno dei fondatori di quel primo reparto ASCI, di Teresa Coccari e Cristina Suprani, di Maria Cristina Mazzavillani, che ha rifondato il reparto guide “Don Minzoni” nel 1960, e di Vittorio Pranzini, abbiamo ritrovato quella fiamma e quella gioia che vivono nel nostro servizio e che nonostante le difficoltà non ci abbandonano.

Subito dopo la cerimonia dell’alzabandiera sono arrivati i ringraziamenti del Sindaco Michele De Pascale e dell’Arcivescovo Mons. Lorenzo Ghizzoni, che ha ricordato l’inizio del processo di beatificazione di don Giovanni Minzoni, parroco di Argenta di origini ravennate, ucciso nel 1923 da alcuni squadristi fascisti, proprio per la sua gioia nell’educare ai valori che anche oggi ci contraddistinguono.

Altre sono le iniziative in programma, tra cui una mostra, un libro sul centenario e un convegno. Il prossimo appuntamento sarà sicuramente il San Giorgio”.

Arianna Minguzzi, Responsabile di Zona Ravenna-Faenza