Un cimitero interreligioso, come luogo di pace e di bellezza per tutti: credenti di varie confessioni e non credenti. Questo è il cuore del progetto di ripristino dell’area dell’ex cimitero della chiesa di San Salvatore, sul poggio di Casola Canina, che sorge tra le vallate dell’Idice e dello Zena, sopra il Botteghino di Zocca.
In quel luogo un tempo sorgeva una borgata, distrutta dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Rimangono oggi i resti della chiesa e il piccolo cimitero adiacente.
Da luogo di guerra a luogo di pace
Valentina Ciardelli ed Enrico Lesca, da sette anni sono i custodi della chiesa di San Salvatore di Casola ricostruita a valle, e progettano un ripristino dell’area comprendente l’ex cimitero e i terreni limitrofi, come speciale luogo di pace e di bellezza secondo una visione ecumenica, interreligiosa e laica unanimemente condivisa.
“L’improvvisa scomparsa di nostro figlio Jacopo, straordinario ragazzo di 19 anni, scout, voluto bene da tutti, profondamente in contatto con il Creato e dotato di grande sensibilità e capacità di contemplazione, ha spinto noi genitori a cercare un luogo speciale dove custodire le sue ceneri. Sulle colline di Casola Canina Jacopo andava spesso con il suo cane o in bici, per fare delle passeggiate o guardare le stelle… amava davvero tanto questi luoghi!. Era anche stato assai colpito dalla testimonianza dei fratelli Mazza che, ancora bambini, furono costretti a portare in spalla fin lì le casse di tritolo con cui i tedeschi fecero saltare la chiesa tre giorni prima dell’armistizio…”.
“L’ambizioso progetto di riattivare il cimiterino, sopravvissuto ai bombardamenti e agli anni, si è fatta strada in semplicità. Forse non si potrà mai arrivare a dare un senso alla morte di un figlio, ma vorremmo provare a trasformare un dolore così grande in un segno di speranza e di pace tra i popoli… da qui l’idea di realizzare a Casola Canina dove la guerra ha portato morte e distruzione, un Cimitero Interreligioso come luogo di Pace e di Bellezza per Tutti: credenti di varie confessioni e non credenti!”
Per conoscere il progetto nel mese di maggio sono in programma due camminate nei luoghi di Casola Canina. Nei volantini tutte le informazioni sulle prenotazioni, i percorsi e le norme sanitarie.
Tante le confessioni religiose e le associazioni che hanno già aderito al progetto, tra cui anche AGESCI. Scopri anche tu di cosa si tratta visitando la pagina Facebook dedicata.
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