Da alcuni anni il Gruppo Modena 6 sta sperimentando una collaborazione con il Comune di Modena ed Hera, formalizzata da un Protocollo, per divulgare le buone prassi sulla raccolta differenziata dei rifiuti e contrastare fenomeni di degrado, presidiando in particolare il quartiere dove abbiamo le sedi.
A fronte del nostro impegno annuale riceviamo da Hera un contributo da utilizzare a sostegno di altre iniziative ambientali: in particolare noi gestiamo da anni un’area naturalistica alla periferia di Modena, in cui gli scout di tutti i gruppi possono fare uscite e attività.
Nel Protocollo firmato siamo stati amichevolmente definiti “Esploratori del decoro ambientale” e nel 2019 eravamo partiti subito con entusiasmo: momenti formativi, gazebo in parrocchia per volantinaggi e questionari, giornate ecologiche con altre associazioni, foto-segnalazioni dei rifiuti abbandonati per strada o conferiti male… e ci è arrivato un importante contributo che ha permesso di riparare l’impianto idraulico della nostra base scout “La Buca“.
Purtroppo dal 2020 le iniziative pubbliche sono state tutte bloccate dal Covid, ma… gli scout non fanno un assembramento se in pochi e distanziati, con guanti, pinze e un sacco raccolgono i rifiuti per strada e li portano ai cassonetti… o anche se in giro da soli, fotografano cose ingombranti e pericolose buttate in terra e mandano le segnalazioni ad Hera, o al Comune se si tratta di una buca, un segnale stradale rotto o altre cose o luoghi in degrado.
Ora possiamo uscire poco, ma… nel 2021 è partito un Grande Gioco: vincerà la famiglia scout (con amici e parenti tutti!) che manda più segnalazioni dalla propria via, dai luoghi vicini a casa o al lavoro perché anche i genitori siano partecipi della nostra avventura. Agli scout poi piace giocare con le cartine topografiche, quindi ogni segnalazione è già mappata sul nostro sito così possiamo scoprire che la maggior parte dei problemi segnalati (oltre 150 solo negli ultimi mesi) è già stata tempestivamente risolta dai tecnici competenti.
Crediamo importante che alcuni semplici gesti di cura del Creato debbano partire da casa nostra, diventino buone prassi comuni da condividere in rete con altre associazioni attente ai temi ambientali, siano occasione educativa di crescita civile in rapporto dialettico e partecipativo nei luoghi istituzionali che governano la città: il nostro Protocollo può essere un sentiero tracciato che anche gli altri Gruppi scout possono seguire.
Ma cosa ne pensano gli R/S al termine di una mattinata di lavoro lungo i fossi della strada che porta alla nostra chiesa?
“Non penso di aver mai preso così tanti complimenti dalle persone come quella mattina, ma ciò che più conta è che sentivo di star facendo finalmente qualcosa di concreto per la comunità proprio per la tangibilità del risultato”.
Gabriella
“In tre ore abbiamo pulito 300 metri di strada da quanta immondizia c’era”.
Valter
Andrea Zivieri
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