Le giornate si allungano, luminose, si può godere della brezza e della voce della natura che per mia fortuna non mi manca, vivendo in un luogo immerso nel verde. Eppure anche qui è arrivato.
In questi due mesi “covidiani” non ho avuto stacco dal mio lavoro, uno dei codici ateco e filiera graziati. Ogni giorno 40 Km verso il capoluogo di provincia. Eppure tra le pause recluse e lo stacco pomeridiano, c’è spazio fino a notte, per non mancare al mio incarico.
Coordinamento dei progetti di servizio, assistenza ai fratelli e sorelle volontari nel loro operato di supporto alla popolazione per: la spesa, i medicinali, i bisogni quotidiani. Poi la fornitura e distribuzione di DPI, i disinfettanti, i guanti, le mascherine, indispensabili, vitali, che ci proteggono naso e bocca, a volte soffocando un po’ il respiro.
Così ci resta lo sguardo e il suo silenzioso linguaggio. Gli occhi, anch’essi da proteggere dal rischio del contagio, occhi che non fanno rumore eppure ho imparato a leggerli e sentire la loro voce, a volte di tristezza e dolore, altre di gioia e speranza
I primi giorni, i miei viaggi di consegna, sono stati segnati dalla desolazione di una zona “rossa”, dalla solitudine, dal silenzio, poi lo sguardo di qualcuno. Col passare dei giorni lo sguardo di pochi è diventato di tanti. Una “voce” forte, che incoraggia quando la si “vede”.
Ogni tanto mi fermo, bisogna prendere fiato. Mille le domande e non ho risposte, ho solo la volontà di fare, di aiutare per quello che posso e per quello a cui mi hanno preparato.
Cosa mi spinge avanti? La voce dello sguardo dei volontari, degli altri incaricati che come me non si arrendono e di tutte le persone di buona volontà conosciute in questo tempo “covidiano” , un tempo segnato anche dalla pazienza, quella che ci aiuta a capire e a prepararci per agire.
Siamo qui. Sono qui, oggi rubo solo un po’ di tempo per riprendere fiato.
Roberto Bacchini – Incaricato Protezione Civile Zona di Rimini
No Replies to "La voce dello sguardo"
I commenti sono moderati.
La moderazione potrà avvenire in orario di ufficio dal lunedì al venerdì.
La moderazione non è immediata.