Cambia il mondo, cambia il servizio

Chiara ed Eugenio, insieme alla loro comunità capi del Ferrara 6, hanno detto sì. E come loro, tutta la Zona di Ferrara si sta attivando prontamente durante l’emergenza sanitaria, proclamando ancora una volta il proprio “Eccomi”. Li abbiamo sentiti, li abbiamo interrogati, perché solo dalla viva voce delle e dei protagonisti è possibile scendere in campo con la mente, prima ancora che con il corpo.

La grande emergenza ci è piombata addosso dal giorno alla notte, mentre festeggiavamo il Thinking Day di Zona. Avevi mai pensato, durante il tuo ordinario servizio, che il tuo modo di cambiare il mondo potesse mutare così improvvisamente?

Chiara: Non credo di star cambiando il mondo, credo di star facendo quello che mi sento di fare, in quanto scout e in quanto persona, in questo momento difficile. Certo non mi sarei mai immaginata di vivere un tale momento di difficoltà, però se c’è qualcosa che posso fare per migliorare un po’ la situazione lo faccio volentieri, nel mio piccolo.

Eugenio: Che potesse mutare sì, ma non così velocemente. Non vedo le ragazze e i ragazzi – sono capo reparto di una trentina di adolescenti – da ormai un mese e questo mi dispiace molto. Fino a ora siamo stati molto fortunati rispetto ad altre zone del mondo ed emergenze come questa non sono mai capitate nel nostro Paese con una portata così grande: viverla in prima persona ci ha costretti a cambiare drasticamente le nostre abitudini e il servizio fa parte di tutto questo. E’ cambiato certo ma è sempre presente per andare in contro al prossimo e chi ha bisogno, anche in questo difficile momento.

Senti che il tuo servizio di questi giorni abbia modificato la tua visione dell’essere umano e della nostra società? Come stai testimoniando i valori dello scautismo a persone che forse non ne hanno mai sentito parlare?

Chiara: No, il mio servizio di questi giorni non ha cambiato la mia visione della società, noi aiutiamo le persone nel nostro piccolo, le persone dei quartieri coinvolti in questa iniziativa sono sempre le stesse persone, ci conoscono e si affidano a noi in questo momento di difficoltà. I valori dello scautismo li trasmetto dimostrando che sto facendo del mio meglio per aiutare gli altri in ogni circostanza e facendo tutto questo con costanza e gentilezza.

Eugenio: No, il mio servizio non ha modificato il mio pensiero o la mia visione riguardo qualcosa. Mi ha reso ancor più consapevole che è solo con le azioni concrete e la volontà di mettersi in gioco che si cambiano le cose, rendendo il mondo un posto migliore anche in questi giorni strani. Vivo il servizio che sto svolgendo adesso con lo stesso spirito che mi ha spinto durante gli anni di servizio associativo: cerco di essere testimone in prima persona dei valori della Legge scout e di rispettare tutte le persone che incontro sulla mia strada per le loro scelte e la fiducia che ripongono in noi.

Con tutta/o te stessa/o, ma senza ciò che ci rende umani: le espressioni del volto. Hai difficoltà a trasmettere ciò che provi nel tuo animo, mentre fai servizio? Quali sguardi hai incamerato, quali gesti hai osservato?

Chiara: In realtà mi sento molto serena nel servizio che sto facendo, questo non vuol dire che prendo la situazione sotto gamba, vuol dire che sono serena e felice di fare qualcosa per gli altri. La gratitudine che ricevo in cambio, quel sorriso da parte delle persone che aiuto mi danno la spinta a continuare, perché mi fanno capire che quello che sto facendo fa veramente star bene anche le persone che stiamo aiutando.

Eugenio: Purtroppo, il contatto con l’altro in questi giorni è limitato e minimo, anche nel servizio. Il voler stare assieme e la gioia di ricevere è presente e forte nell’animo di chi incontri: soprattutto di coloro che hanno bisogno di aiuto. Nelle mie esperienze ho trovato sempre persone disposte ad accogliermi facendosi aiutare senza paure o sfiducie. Sono sempre state presenti parole di ringraziamento per il servizio che stiamo svolgendo: questo mi dà un’enorme forza per continuare a essere pronto a servire in ogni circostanza.

Intervista a cura di Ivan Fiorillo

No Replies to "Cambia il mondo, cambia il servizio"

    I commenti sono moderati.
    La moderazione potrà avvenire in orario di ufficio dal lunedì al venerdì.
    La moderazione non è immediata.