Giovanni Tarasconi, nato a Collecchio il 16 settembre 1948, è stato per parecchie generazioni di scout che hanno vissuto l’esperienza di Lourdes una persona significativa, punto di riferimento sicuro, fratello maggiore capace di proporre il servizio agli ultimi come un impegno di vita.
La fedeltà nel servizio ha caratterizzato la sua vita, nonostante i momenti difficili che ha dovuto affrontare. Tra le impressioni indelebili che lascia in chi ha camminato con lui, condividendo progetti e passioni, non si può non sottolineare anzitutto il senso di una fede profonda. Il santuario di Nostra Signora di Lourdes, dove Giovanni era di casa avendovi accompagnato parecchie decine di pellegrinaggi, ne è senza dubbio l’immagine più efficace.
Giovanni è stato un uomo di comunione: in lui la vocazione al movimento scout dei Foulard Bianchi era testimoniata costantemente nei rapporti con le persone che gli stavano intorno. A 70 anni Giovanni era uno straordinario testimone di giovinezza che lo poneva in sintonia e simpatia con i ragazzi di oggi come lo era stato con i ragazzi di ieri.
Sempre disponibile all’amicizia chi l’ha conosciuto, chi è stato suo compagno di strada nei percorsi della vita non può non avere una struggente nostalgia. Fra i padri fondatori della “Tortellata di San Giovanni” della Parrocchia SS. Annunziata di Parma, Giovanni lascia un grosso vuoto anche all’interno dei cuori degli scout del Parma 8.
La Promessa Scout impegna a fare del proprio meglio per aiutare gli altri: Giovanni è stato testimone di una promessa mantenuta fino in fondo.
Ciao Giovanni, non ti dimenticheremo. Una parte di te continuerà a camminare con ognuno di noi stando a fianco ai nostri cuori.
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