Piano di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi (punto della situazione)

SCOUT E PIANO REGIONALE DI LOTTA CONTRO GLI INCENDI BOSCHIVI 2012-2016

UN RAPPORTO COSTRUTTIVO FRA AGESCI EMILIA ROMAGNA, REGIONE AMMINISTRATIVA E CORPO FORESTALE DELLO STATO
L’estate prosegue e il piano regionale di lotta contro gli incendi boschivi 2012-2016 sta dando i suoi frutti in tema di prevenzione.
Come noto l’Agesci Emilia Romagna è tra i soggetti che hanno formulato proposte per rendere realizzabili sul territorio regionale le attività di scautismo, riconosciute dalla Legge Regionale 14/2008, compreso l’utilizzo in sicurezza di fuochi controllati. Grazie alla sensibilità della Regione Emilia Romagna e del Corpo Forestale dello Stato, per la prima volta sono state introdotte disposizioni che rendono tutto ciò possibile.
Rivolgiamo quindi un sentito ringraziamento alla Regione Emilia Romagna, ed in particolare agli Assessori Marzocchi e Frida ed ai loro tecnici, che hanno saputo valorizzare l’esperienza scout anche da questo punto di vista.

ATTENZIONE ALLE NUOVE REGOLE E ALLA FASE TRANSITORIALe nuove regole consentono, per la prima volta, ai Sindaci di autorizzare i gruppi scout (e non qualsiasi turista) che svolgono attività sul territorio regionale ad accendere fuochi controllati anche nel periodo di massima pericolosità, nel rispetto di alcune prescrizioni di natura tecnica e purché i responsabili possano
documentare la loro perizia in materia, acquisita anche tramite attività formative svolte in collaborazione col Corpo Forestale dello Stato. In questa fase transitoria, in cui i corsi svolti dal Corpo Forestale dello Stato sono in via di programmazione successivamente all’approvazione del Piano avvenuta per ragioni tecniche il 2 luglio, i Sindaci possono tenere conto della formazione acquisita per altri canali. Fra l’altro in alcuni casi, proprio grazie alla preziosa collaborazione delle locali stazioni del Corpo Forestale dello Stato, ai capi scout sono state impartite istruzioni e consigli direttamente sul luogo del campo.
In virtù del protocollo tra loro sottoscritto a livello nazionale, Il Corpo Forestale dello stato ha già realizzato un primo corso a Savignano ed hanno programmato ulteriori attività formative da svolgersi prossimamente che vedranno la partecipazione di scout.

IL PIANO E LE DISPOSIZIONI PER ACCENSIONE FUOCHI IN ATTIVITÀLa Giunta Regionale dell’Emilia Romagna, con delibera n. 917 del 2 luglio 2012 ha approvato il nuovo Piano di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi per il periodo 2012-2016 (in breve, Piano AIB, scaricabile da qui).
Alcune importanti novità coinvolgono direttamente le nostre attività scout (punto 6.2 del Piano). Eccone una sintesi.
I Sindaci possono autorizzare, anche nel periodo di massima pericolosità, l’accensione di fuochi, con le seguenti precisazioni:
a) per cucinare: purché si utilizzino strutture rimovibili o, comunque, si adottino i necessari accorgimenti idonei ad impedire la dispersione e la diffusione delle braci, delle faville e delle scintille;
b) per il fuoco di bivacco:sempre acceso al di fuori delle aree forestali e mai sottochioma, in assenza di vento, in aree ripulite dalla vegetazione erbacea ed arbustiva facilmente infiammabile, avendo cura di spegnere le braci dopo il loro utilizzo ed impedendo la diffusione di faville attraverso, ove necessario, apposite strutture rimovibili.
Alla presentazione al Sindaco della comunicazione dello svolgimento del campo già prevista dall’art. 14, comma 10, della L.R. 14/2008, andrà quindi allegata richiesta di autorizzazione all’accensione dei fuochi, ai sensi del punto 6.2 del Piano AIB 2012-2016, dando adeguata garanzia della conoscenza dei necessari accorgimenti atti a ridurre al minimo il rischio di incendio boschivo, attraverso l’attestazione di apposita formazione acquisita nell’ambito di attività formative realizzate dal Corpo forestale dello Stato, dalla Regione Emilia-Romagna o da altri enti preposti. (Comunicazione Sindaco 2012 un modello di lettera al Sindaco).
L’AGESCI Regione Emilia Romagna e il Corpo Forestale dello Stato, tenendo conto della fase di prima applicazione del nuovo Piano, daranno avvio congiuntamente ad alcuni interventi formativi specifici, che gradualmente saranno ampliati, anche in funzione dell’esperienza dei prossimi mesi estivi.
Inoltre, entro le 48 ore precedenti all’accensione dei fuochi, è obbligatorio dare preventiva comunicazione, per mail a so.bologna@corpoforestale.it , oppure al numero verde del CENTRO OPERATIVO REGIONALE DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO (800841051), precisando le proprie generalità, un numero telefonico di reperibilità, Comune e località in cui si accendono i fuochi.
Consigliamo di dare una comunicazione unica e ben chiara riguardante tutto il periodo del campo, eventualmente accordandosi col proprietario dei terreni o degli immobili qualora si tratti di località in cui le attività scout si sviluppano ciclicamente per tutta l’estate.

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