Hula hoop personalizzati per riscoprirsi a 1 metro di vicinanza

Se il fratellino e la sorellina non possono andare alla tana, la tana può andare da loro? È con questa domanda che noi vecchi lupi del branco Popolo Libero abbiamo iniziato le “nuove” attività a distanza tramite videochiamata.

Durante le videochiamate abbiamo ricevuto dei riscontri più che positivi da parte dei lupetti che hanno manifestato, com’era prevedibile, anche una voglia smisurata di poter tornare alla normalità e potersi rincontrare faccia a faccia.

Finalmente dopo il 3 giugno abbiamo avuto la possibilità di organizzare le attività in presenza dopo tanto tempo. Ma come? Eravamo consapevoli che avremmo dovuto adottare delle misure particolari per seguire le restrizioni imposte, ma non volevamo trasmettere al branco la preoccupazione e il rischio di vivere un’esperienza negativa.

Così è nata l’idea di improntare le attività sul “metro di vicinanza”, lanciando un forte messaggio di ottimismo che gioca sul labile confine tra distanza e vicinanza: può un’unità di misura determinare se qualcosa o qualcuno è vicino o lontano? In base a che cosa?

Ebbene noi crediamo che questo concetto si sposi a meraviglia con il nostro stile scout, che ci chiama a trovare il bello anche nelle situazioni più difficili (la guida e lo scout sorridono e cantano anche nelle difficoltà), perciò in questo periodo abbiamo colto l’opportunità regalataci da un contesto non troppo allegro, per rivedere il significato di questi due termini: distanza e vicinanza.

Dipende tutto dai punti di vista, il nostro è questo “siamo distanti SOLO un metro”, perciò siamo vicini. Siamo stati abituati a pensare troppo alla distanza come mezzo per dividere, noi la abbiamo semplicemente trasformata in un mezzo per unire, la vicinanza.

Abbiamo pensato di far creare loro dei cerchi di 3 metri di circonferenza con degli spallacci (più simili a una imbragatura) per poterlo indossare alle attività che da lì a poco avremmo svolto, soprattutto in vista delle Vacanze di Branco nelle quali verranno utilizzati per molteplici giochi e attività.

L’hula hoop è stato realizzato dai fratellini e dalle sorelline seguendo alcune nostre indicazioni circa i materiali da usare e qualche consiglio su come fabbricare un’imbragatura che non fosse scomoda all’uso; è stata lasciata invece carta bianca riguardo alla decorazione, affinché potessero quindi creare l’oggetto secondo ciò che più li rappresentasse.

L’attesissimo giorno della prima attività in presenza non ha tradito le aspettative riservandoci una delle più belle visioni mai pensate, un branco a “tiro di cerchio”, gli hula hoop indossati con fierezza e un Popolo Libero pronto per ripartire con un nuovo gioco insieme.

Nonostante il tempo passato lontani abbiamo ritrovato un branco coeso e pronto ad affrontare nuove sfide buttando il cuore oltre l’ostacolo.

Vecchi Lupi branco Popolo libero – Gruppo Bologna 17