Medolla, incontrare i volontari vale più del dono di una mascherina

Come gruppo Medolla 1 durante l’emergenza coronavirus ci siamo messi a disposizione del nostro comune di appartenenza che ci ha chiesto di occuparci della distribuzione dei dispositivi di protezione individuale, sostanzialmente mascherine, messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna. Abbiamo organizzato due turni di servizio coordinati dalla protezione civile comunale e in collaborazione con volontari di altre associazioni. Questo ha permesso ai capi e ai ragazzi che hanno dato la disponibilità di coordinarsi e collaborare con altre persone di altre realtà che prima non conoscevano. L’organizzazione è stata ottima e ha permesso a tanti di potersi dare da fare e aiutare anche solo un poco in questa emergenza.

Gaia Lugli capo Gruppo – Medolla 1

Mi sono resa disponibile per il servizio di distribuzione delle mascherine perché ho sentito forte il bisogno di rendermi utile per la mia comunità durante questa emergenza, volevo rimettermi in gioco dopo il lungo periodo di fermo.

Eleonora – Medolla 1

Questo servizio è stato una occasione per mettersi a disposizione della propria comunità, facendo qualcosa di semplice, ma che per molte persone ha significato tanto. È stato straordinario vedere la gratitudine delle persone, forse più nel vedere volti e persone dal vivo dopo tanto tempo di isolamento, che per il dono delle mascherine in sé. È stato molto bello anche sotto questo punto di vista.

Marcella – Medolla 1