Una lettera per i nonni

Come Vecchi Lupi del branco Azzurro Waingunga Gruppo Santarcangelo 1 in questo periodo di emergenza coronavirus stiamo mantenendo una relazione attiva con i nostri lupetti invitandoli a fare qualche attività.

Siamo venuti a conoscenza dell’iniziativa “UNA LETTERA PER I NONNI”, idea nata dall’esigenza di un nonno malato di coronavirus che in ospedale ha chiesto a un infermiere di leggere una letterina che gli aveva scritto suo nipote.

Non tutti i pazienti però hanno una letterina dei propri nipoti da leggere e da questo è nato questo bellissimo progetto: far avere una letterina, una dedica o un disegno a ogni nonno da un nipote “virtuale”. L’abbiamo presentata ai nostri bambini con un piccolo video prodotto da noi capi. La proposta è stata accattivante e accolta con entusiasmo: sono arrivate diverse letterine. Sono tutte molte belle e curate, scritte come se fosse il loro vero nonno!

Noi vecchi lupi poi, le abbiamo mandate tutte alla mail: unaletteraperilnonno@fpirimini.it

Se ne vuoi fare una anche tu, perché no! Puoi! Non possiamo fare tanto per tutte le persone malate, ma sono sicura che questo piccolo contributo possa portare un sorriso nei loro volti e queste parole possano dare forza e coraggio.

Bagheera del Santarcangelo 1

Anche Chil del branco Fiore Rosso Gruppo Rimini 4 ha raccolto il messaggio di aiuto giunto dall’associazione Forza di pronto intervento. I lupetti hanno risposto al messaggio di Chil. Sono arrivate letterine belle, curate e piene di colori.

Quella che però mi ha colpito di più è stata quella che la mamma di un lupetto mi ha mandato, pregandomi comunque di non girarla ai pazienti in ospedale. Era infatti una lettera ricca di ansia. Scrivendo il lupetto si era interrogato su come è nata questa malattia, perché ci ha colpito, di chi è in fondo la colpa.

La mamma mi ha detto che mettersi a scrivere pensando a qualcuno ricoverato, lo aveva aiutato a parlare e tirare fuori tutte le ansie accumulate dall’inizio di questa quarantena. Se gli è servito a verbalizzare e rielaborare è stato comunque un fatto positivo.

Questa fatto mi ha provocato sulle attività proposte al branco in questo periodo, spesso ci concentriamo sul fargli fare qualcosa per fargli passare il tempo di questa lungo periodo sospeso e magari poco ci interroghiamo sul malessere profondo che questa quarantena sta provocando anche ai più piccoli. Speriamo che continui a scrivere e che questo lo possa aiutare.

Bagheera del Rimini 4

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